Abbandona la tensione nelle braccia.
Abbandona la tensione nelle spalle.
Abbandona la tensione nella schiena.
Abbandona la tensione nel respiro.
Abbandona la tensione negli occhi.
Abbandona la tensione nel pensiero.
Abbandona la tensione dell’attesa.
Abbandona anche la tensione
e il pensiero dell’abbandono.
Dice il poeta: “il naufragare
m’è dolce in questo mare.”