Quando qualcuno mi viene a parlare
di un qualche altrove da raggiungere
il mio consiglio è sempre lo stesso:
“Rilascia le tensioni dalle braccia, dalle spalle,
dalla schiena, dal respiro, dagli occhi, dal corpo,
dalla mente e guardati:
sei in ciò che provi o stai scappando verso questo
altrove?
Se stai cercando di fuggire in qualche altrove
ciò che provi ti inseguirà come un animale
insegue la sua preda.
Se sei in ciò che provi, sei nelle migliori condizioni
per stare e per andare”.
*
Possa questa pratica essere di beneficio
a tutti gli esseri.
Un caldo grazie a chi ha praticato con noi
e un profondo inchino agli amici del Vesak.