Comunicato – 26 ottobre 2020

Il responsabile della sala ARCI di Via Scuole, 34, con il nostro assenso, in attesa di chiarimenti sull’ultimo decreto anti Covid, raccomanda a tutti i gruppi di sospendere i loro incontri. Accogliendo l’invito, anche la nostra pratica serale odierna al Centro è sospesa. Seguiranno, come sempre, comunicazioni su questo blog per i prossimi appuntamenti.

Ancora una volta:

“invitiamo tutti, questa sera, in sostituzione della pratica di zazen al centro, a sedere in meditazione a casa od ovunque ci troviamo, alla stessa ora (dalle 20 alle 21), idealmente insieme, psicologicamente e spiritualmente uniti, a beneficio di tutti gli esseri.

Non c’era bisogno del virus per dimostrare l’interconnessione di tutti con tutto. Ogni cosa ci riguarda. Ogni punto dell’universo è l’intero universo che si esprime in quel punto. E se quel punto dell’universo si chiama essere umano ha la potenzialità di decidere e agire. Quando ci alziamo dalla pratica di meditazione, continuiamo la nostra pratica di consapevolezza e presenza mentale nei gesti e nel cuore emozionale della vita quotidiana, senza mai tirarci indietro ove serva il nostro contributo: personale e sociale, quindi anche politico”.

Ass. Zen “La Lovera”

Chi è degno

Chi è degno
di fede, non siamo noi,
ma non è altro da noi.

Affidarsi a un’Entità salvifica
fuori di noi

sia pure sotto le forme
o le apparenze dell’umiltà

è pur sempre l’opera di un io che crede
a una propria separata esistenza,

e cerca di rassicurarsi su una propria,
individuale sopravvivenza.

Ma nessuna, dalla più rutilante
alla più misera delle esistenze,

può sussistere al-di-fuori
della Realtà-che-non-ha-un-fuori
perché è universale.

Come la fiamma è espressa dal fuoco
e l’eterno mare è anche la sua onda fugace

l’Ente salvifico non è altro da noi,
ma non siamo noi.

Uscendo dal ritiro di Ottobre

Si dice: “Vedere nella nostra natura”
ma la nostra natura non è un “altro”,

un oggetto, una cosa che
si possa vedere.

Quando si realizza la cecità
dell’io

allora è: “vedere nella nostra natura”.

Dopo di che
anche gli occhi dell’io

ne sono informati.

Ed è qui un pericolo:
che l’acqua di sorgente

s’impantani, sia palude

e non è affatto detto,
senza una pratica assidua

che poi ci nasca sopra
un fiore di loto.

Promemoria da Lunedì 5 ottobre

Ricordiamo che da Lunedì 5 ottobre, come da programma consultabile alla pagina comunicazioni, la sera di pratica zen ritorna nella sede di Via Scuole, 34 a Brescia, ma l’orario è, per ragioni organizzative, dalle ore 20 alle 21 (non più, quindi: 20.15 – 21.15).

Portare per cortesia:
– La quota associativa per la stagione 2020-2021: 15 euro (tessera ARCI)
– la quota mensile per affitto sala e spese organizzative: 10 euro per ottobre 2020

Qui sotto il decalogo comportamentale antiCovid del gestore della sala. Non dovrebbe essere troppo difficile, per praticanti zen, seguirle. Dopotutto si tratta di pratiche di consapevolezza che la situazione richiede. La vita è una grande maestra Zen.

Ass. Zen “La Lovera”

Decalogo da rispettare al Centro

1. Il responsabile della serata (colui o colei che conduce il gruppo) deve
vigilare, far rispettare le seguenti regole e compilare il foglio presenze.

2. Si accede in questo Centro se non si hanno sintomi anomali quali: tosse
persistente, forte raffreddore, difficoltà respiratorie gravi, febbre uguale o
superiore ai 37,5° e forte malessere fisico.

3. Possono accedere al Centro non più di 15 persone, fatto salvo specifica
autorizzazione.

4.
Entrate indossando la mascherina e portate sempre dei fazzoletti.

5. Mantenete sempre la distanza di almeno 1 metro.

6. Cambiatevi a casa e se ciò non fosse possibile entrate negli appositi
spogliatoi: 1 alla volta per i maschi (spazio vicino ai bagni) ed un massimo
di 5 per le femmine (sala piccola in fondo alle scale).

7. Le scarpe si mettono sempre nella scarpiera e non fuori, nella sala grande
non si accede assolutamente con le scarpe.

8. Prima di entrare nella sala grande spruzzate sulle mani il disinfettante dal
distributore che trovate sul tavolo (basta solo una spruzzata), se fosse
finito lavatele bene con il sapone nel bagno.

9. Nella sala grande rispettate le distanze, posizionandovi su indicazione del
responsabile; solo quando siete sistemati e non avete più la necessità di
muoversi dal posto assegnato (potete usare come riferimento anche i
tatami – 1×1 m), solo in quel momento potete togliere la mascherina, per
poi rimetterla ogni qualvolta lasciate il posto.

10. Al Centro non devono essere lasciati effetti personali: tappetino, vestiti,
scarpe di ricambio etc. Ogni mercoledì sera verrà fatta pulizia e tenuti in
custodia per 20 giorni, per reclamare l’oggetto lasciato chiamare Alberto al
3208585552, poi saranno eliminati.

Gli strumenti collettivi (cuscini, sgabelli etc.) prima di essere depositati
devono essere accuratamente disinfettati.

Il presente decalogo rimane valido fino a nuove disposizioni.

Ricordatevi sempre che i giusti atteggiamenti tutelano voi e gli altri (anche
gruppi) che utilizzano questo spazio.

Grazie dell’attenzione e vivete una bella serata.

Brescia, settembre 2020

Circolo ARCI Antar Mouna
Via Scuole 34 – Brescia