Tra i tanti modi per far vivere una valle e una comunità
dissodare un fianco di terra, seminare e coltivare
erbe antiche e nuove, alzando talvolta
gli occhi all’immensità dei monti
è quello che noi abbiamo trovato,
in silenzio, senza proclami.
Alternando il sudore del lavoro nei boschi
e lunghe ore in meditazione
curando il campo, l’orto e lo spirito
monachesimo laico e coniugale
di un uomo e una donna
innamorati di una terra dalla quale
solo si partiva.
Mostrando che si può tornare.