Se vuoi agire sul dolore del mondo
metti tra l’azione e il cuore
e dentro ancora
la meditazione, la consapevolezza
l’attenzione.
Frequenta la natura dei pensieri
e delle idee fisse, tanto universale
è, quanto ristrette le vedute
Pratica la rivelazione del volto
originario delle cose
che s’esprime ora e qui,
sono i rumori di strada, dei passi
al piano di sopra, i silenzi
della stanza, il pianto
dietro i muri
il respiro, il battito
antico che conosce
la sua via.
Dimora nell’origine del mondo
nell’insondabile immobilità
di ogni moto
e nel fervido moto
di ogni quiete.