Ogni attimo si svolge senza mai passare,
senza tempo, completo, vuoto di sé,
espressione dell’universo.
Basta aprire gli occhi e ascoltare,
tendere l’orecchio e guardare
Poiché il guardato è pure il guardante
così come il guardare
e l’ascoltatore l’ascoltato, come
pure l’ascoltare.
Con questo spirito è un atto sacro
anche sparecchiare e lavare
i piatti.
E la vita interiore è la vita quotidiana.
Conosci l’azione che realizza,
ma non è né mezzo né fine?
Conosci dove casa e strada, meditazione
e piazza, nella loro diversità
non sono divisi?
È il respiro umano della rivoluzione,
buoni amici.