Uscendo dal ritiro Zen di Giugno

Poiché la mente naturale 
è senza sforzo di fare o non fare

ed è sempre ciò che è 
senza condizione alcuna

non c’è  alcun bisogno di pratiche
né discipline, e sedere in zazen

coincide all’istante con un’espressione
della mente naturale stessa.

Come lo è l’alzarsi e l’agire.

Ma dal momento che ci identifichiamo 
con quelli che dovrebbero essere solo
dei meccanismi serventi, cioè l’io
e le sue attività

– e ne siamo dominati –

Allora Zazen è …

… che cos’è?

Compito per l’estate: cercate di dare una risposta.

Alcune tracce, Zazen è:

1 – una rottura di scatole

2  – un mezzo abile per accedere alla mente naturale

3 – un esercizio di pazienza e mal di gambe alla ricerca

dell’ottenimento della mente naturale

4 – una perdita di tempo

5 – una variante del cubo di Rubik

6 – un sogno diurno

7 – un utile esercizio di consapevolezza

8 – sedere, respirare, coscienti di tutto, attaccati a nulla

9 – zazen è zazen

10 – altro.

*

Grazie a chi ha partecipato al ritiro, in questo mondo in fiamme, e lavora per la pace.
Possa questa pratica essere di beneficio a tutti gli esseri.

*

Tramite questa pagina, cercheremo di rimanere in contatto con lettori e praticanti per tutta l’estate. 

Appuntamento, vita permettendo, al Centro Zen di Brescia, Via Scuole 34, domani 27 giugno, ore 20, per l’ultimo incontro in programma, e poi il primo lunedì di settembre 2022 per l’inizio della nuova stagione di pratica. Gl’incontri all’eremo della “Lovera” verranno fissati in data successiva. 

Il programma completo della nostra Associazione Zen infatti, sarà disponibile, sempre vita permettendo, su questo sito, dalla fine di agosto.