Va bene il popolo, ma quale?
Quello che preferisce Barabba
e urla in piazza crucifige
a un uomo coronato
di spine?
oppure le folle osannanti
“duce… führer”?
Quello che spezza il pane
con gli ultimi,
quello che vuole la pena
di morte, o quello
che presta il suo braccio,
anche solo un complice silenzio
ai naufragi, ai gulag
ai lager?
Di quale popolo parliamo:
dell’oscuramento collettivo
o dell’alba
di una nuova coscienza?